Le iniziative SAPIENZA contro ogni forma di discriminazione e di violenza di genere
CENTRO ANTIVIOLENZA
Da luglio 2022 Sapienza ha attivato un Centro Antiviolenza (CAV) presso la Facoltà di Medicina e psicologia, in Viale dello Scalo San Lorenzo 61/B, promosso dall’Ateneo, dalla Regione Lazio e da DiSCo Ente regionale per il diritto allo studio. Il Centro antiviolenza di Ateneo, che è gestito dall'Associazione nazionale di volontariato Telefono Rosa, è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Per mettersi in contatto con il CAV Sapienza è possibile scrivere all'indirizzo mail cavsapienza@uniroma1.it oppure contattare il numero 3665479783.
I servizi gratuiti offerti dal Centro sono:
• colloqui telefonici e preliminari per individuare i bisogni e le emergenze;
• sostegno psicologico individuale o in gruppi di mutuo aiuto, anche in collaborazione con le strutture ospedaliere e i servizi territoriali;
• supporto ai figli e alle figlie minori vittime di violenza assistita;
• orientamento al lavoro;
• orientamento all’autonomia;
• collegamenti con le case rifugio e altri centri antiviolenza e con le istituzioni
• percorso di uscita dalla violenza.
CONSIGLIERA DI FIDUCIA
La Consigliera di fiducia dell’Ateneo è Giorgia Ortu La Barbera. La Consigliera di fiducia ha il compito di fornire consulenza e assistenza alle vittime e di contribuire alla soluzione dei casi che le vengono sottoposti, per prevenire e fronteggiare possibili situazioni di molestie legate al genere che possono verificarsi nelle relazioni di studio e di lavoro. La Consigliera di fiducia svolge la propria attività in uno spazio dedicato presso la palazzina Tumminelli, all'interno della Città universitaria. La comunità studentesca, il personale docente e quello tecnico amministrativo e bibliotecario possono confrontarsi direttamente con la Consigliera, previo appuntamento via mail a consiglierafiducia.sapienza@uniroma1.it.
Se vuoi capire quali sono il suo ruolo e il suo ambito di intervento, sapere come contattarla o incontrarla, guarda i video dedicati sul canale YouTube Sapienza.
HUB DEI SERVIZI DI COUNSELLING
L’Hub dei Servizi di Counselling di Ateneo offre un servizio di prima accoglienza e analisi della domanda aperto a tutta la comunità accademica, con sede presso la Città Universitaria, Edificio CU002, piano terra. Lo sportello di ascolto e di orientamento per la comunità studentesca (centrocounselling.psicologico@uniroma1.it) si rivolge alle domande di aiuto per un disagio psicologico (difficoltà a sostenere gli esami, difficoltà di inserimento nell’ambiente accademico, separazione dalla famiglia di origine, ecc.), ma vuole rispondere anche alle difficoltà determinate dalla recente pandemia di COVID-19. Una prima consulenza è riservata anche ad altre problematiche quali discriminazioni, molestie, difficoltà di integrazione, difficoltà di apprendimento, discriminazioni di genere, che potranno poi essere indirizzate verso percorsi specifici. Lo sportello di ascolto per il personale docente o TAB (sportellopsi.benessere@uniroma1.it) potrà indirizzare gli utenti che incontrano difficoltà personali o relazionali nella vita familiare, sociale e lavorativa verso il servizio di counselling per il personale o altri percorsi specifici.
SAPIENZA SALUTE
Sapienza Salute è un'iniziativa per la promozione della salute delle studentesse e degli studenti, del personale tecnico, amministrativo e bibliotecario e del corpo docente dell’Ateneo. Obiettivo è offrire servizi di counselling medico-sanitario a tutti i membri della comunità Sapienza, creando un ponte virtuale e virtuoso tra l’Ateneo e le eccellenze sanitarie del Policlinico Umberto I, del Sant’Andrea e del Polo Pontino.
I professionisti della salute aderenti all’iniziativa danno vita ad una “banca del tempo”, ponendo a servizio dell’intera comunità di Ateneo le proprie competenze al di fuori dell’orario di servizio.
Attraverso un sistema di prenotazione online, nei due ambulatori pomeridiani del Centro di Medicina Occupazionale in Città universitaria, ci si può avvalere di attività di consulenza medica, nonché di ascolto, orientamento e indirizzo all’eventuale percorso di cura da intraprendere presso le strutture sanitarie del territorio.